E se non ho abbastanza osso per gli impianti dentali?

A volte il paziente purtroppo non ha abbastanza osso per i denti fissi, quindi è necessario trovare un’altra soluzione.

Le protesi semifisse sono protesi su impianti dentali consigliate a pazienti senza denti che a causa delle condizioni dell’osso o delle possibilità economiche non sono candidati per le soluzioni completamente fisse. Queste protesi sono spesso realizzate su 2-4 impianti.

Una delle protesi semifisse più conosciute è il cosiddetto “ponte di Toronto’’ o ‘’Toronto bridge” ovvero protesi su una barra che carica 4 impianti, a seconda dello stato del tessuto osseo del paziente e della portata della sua mascella. In poche parole, una tale protesi viene posizionata su una piccola barra sugli impianti e il paziente può rimuoverla da solo. Le fasi di realizzazione di questa protesi vengono eseguite in 3-4 visite.

Se il paziente ha denti malridotti  alla prima visita, è necessario estrarre questi denti e realizzare delle protesi provvisorie che il paziente porterà fino alla fase finale della realizzazione della protesi Toronto bridge.

Dopo 3-4 mesi (se non siamo riusciti a inserire gli impianti subito dopo le estrazioni), vengono inseriti 3 o 4 impianti.

Dopo 3-6 mesi (quando il periodo di osteointegrazione è terminato e gli impianti sono diventati tutt’uno con l’osso), è possibile caricare gli impianti e realizzare una protesi Toronto bridge. Per realizzare il lavoro definitivo, ci vogliono 5 giorni lavorativi per poter effettuare tutti le prove e le modifiche necessarie secondo i desideri del paziente. Le prove servono a verificare il morso e la stabilità della protesi e a determinare l’aspetto, il colore e la forma dei denti. Ecco un esempio del Toronto bridge in pratica: 

Toronto Bridge

Il paziente aveva una parodontite avanzata, a causa della quale i denti sono diventati traballanti e dolorosi e non potevano essere salvati. Tutti i denti sono stati estratti, sono stati inseriti 4 impianti nell’arcata superiore e inferiore e la soluzione finale è una protesi semifissa senza palato. Sono state recuperate la funzionalità e l’estetica. 

La terapia è organizzata in 4 fasi:

1a fase: 5 giorni

2a fase: 2 giorni

3a fase: 5 giorni

4a fase: 2 giorni

Questo tipo di protesi è molto più stabile e comodo paragonato con una normale protesi mobile. La protesi Toronto bridge non ha palato, non ha bisogno di essere incollata e si fissa in bocca, si regola cliccando sulla barra che viene fissata agli impianti e dà l’impressione di un lavoro completamente fisso. Oltre a questi vantaggi, con il Toronto bridge è possibile posizionare i denti un po’ in avanti, il che offre un sorriso più bello e da pienezza alle labbra. Così si ringiovanisce il viso e i pazienti si sentono più sicuri di se stessi.

Contrariamente ai lavori fissi, la protesi Toronto bridge viene rimossa e pulita dal paziente stesso ogni sera, il che consente una facile manutenzione e quindi un lavoro di lunga durata. Si assicuri di chiedere quali materiali utilizza il Suo dentista. Inoltre non dimentichi di avvisarlo se ha allergie a certi materiali. Se ha ancora dei dubbi, Le consiglio di fare il primo passo e di venire da noi per una prima visita. Ci vediamo?

Anja Podsečki, Dipartimento di consulenza odontoiatrica

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