Lavate i denti nel modo giusto? 9 errori che la maggior parte delle persone commette ogni giorno

Se avete mai pensato: “Ma dai, non può essere così complicato: metto il dentifricio, spazzolo un po’, sciacquo, fatto”, non siete i soli. Ma la verità è che la maggior parte di noi, anche chi si lava i denti due volte al giorno, spesso commette errori che a lungo andare possono causare problemi seri, dalle carie e infiammazioni gengivali fino, incredibile ma vero, al rischio di malattie cardiovascolari.


Sì, avete letto bene. Lavare i denti non è solo una questione di estetica e di alito fresco, ma è un passaggio fondamentale per mantenere la salute generale. Quindi, smontiamo insieme qualche mito e rivediamo abitudini che forse pratichiamo da anni, ma che sarebbe meglio abbandonare.

Quando non bisogna lavarsi i denti?

1. Uno spazzolino con setole troppo dure non è sempre la scelta migliore

Suona logico: spazzolino più duro = pulizia più profonda. Ma, in realtà, uno spazzolino con setole dure può essere come un allenamento sbagliato: pensate di fare bene, ma in effetti vi sta facendo male. Gli spazzolini con setole morbide sono più delicati su denti e gengive, aderiscono meglio alle superfici e le massaggiano senza rischi. Al contrario, quelli con setole dure possono graffiare lo smalto – la barriera protettiva dei denti – e far ritirare le gengive, esponendo le radici.

2. Una testina troppo grande non raggiunge bene tutti gli angoli

Scegliete lo spazzolino in base al colore? Simpatico, ma non è la strategia migliore. La dimensione della testina è fondamentale: una più piccola vi permette di raggiungere meglio le zone difficili, come i molari o i denti del giudizio. Se il vostro spazzolino sembra una scopa da cucina, è ora di cambiarlo.

3. Spazzolare i denti come se state pulendo una padella incrostata

Lo sappiamo, dà soddisfazione spazzolare con forza, avanti e indietro. Ma i denti non sono una pentola. La placca è morbida e si rimuove facilmente con movimenti leggeri e circolari. Spazzolare troppo energicamente può danneggiare le gengive e addirittura causare la cosiddetta recessione gengivale. E quando le gengive si ritirano, le carie e la sensibilità sono dietro l’angolo.

@drshaadimanouchehri #dentist #dentistry #dentalhygiene #teethcleaning #dentok #oralhealthtips #londondentist #airflow #toothbrush #electrictoothbrush #fypシ #dentaltok #ukdentist ♬ original sound – Dr Shaadi Manouchehri

4. L’angolazione dello spazzolino è fondamentale

Se tenete lo spazzolino dritto come un archetto da violino, siete completamente fuori strada. La tecnica corretta prevede un’inclinazione di 45 gradi, in modo che le setole raggiungano sia il dente che il bordo gengivale: proprio lì si annidano i batteri più pericolosi, quelli che causano le infiammazioni.

5. Movimenti orizzontali? Meglio di no

I movimenti orizzontali sembrano logici, ma in realtà spargono solo la placca e danneggiano lo smalto. Meglio usare movimenti circolari o verticali, dalle gengive verso il dente.

6. Lavarsi i denti di corsa

La maggior parte delle persone si lava i denti per meno di un minuto, mentre il minimo consigliato è due minuti. Sappiamo che la mattina si ha fretta e la sera si è stanchi, ma provate ad impostare un timer, o ad ascoltare una canzone: trovate un modo per lavare i denti abbastanza a lungo. Le vostre gengive vi ringrazieranno.

7. Vi affezionate troppo al vecchio spazzolino

Sapete di quello spazzolino che “ormai è perfetto”? Ecco, anche i migliori amici vanno cambiati. Lo spazzolino va sostituito ogni tre o quattro mesi, o non appena le setole appaiono consumate. Uno spazzolino usurato pulisce meno efficacemente, lasciando più placca di quanto si pensi.

8. Vi dimenticate della lingua

La lingua ospita milioni di batteri. Se non la pulite rischiate alito cattivo, carie e infiammazioni. Ogni volta che lavate i denti, ricordatevi anche della lingua: delicatamente, ma a fondo.

9. Lavate i denti subito dopo aver mangiato

Potreste pensare di essere diligenti, ma lavare i denti subito dopo aver mangiato può essere dannoso. Gli acidi degli alimenti ammorbidiscono lo smalto, e spazzolare in quel momento lo danneggia ancora di più. Il consiglio è quello di aspettare almeno 30 minuti prima di spazzolare: se non potete aspettare, risciacquate la bocca con acqua.

Come scegliere lo spazzolino

Lavare i denti la sera: un piccolo gesto per voi, un grande passo per la vostra salute

Ora che abbiamo chiarito questi errori, arriviamo al messaggio chiave: lavarsi i denti la sera non rappresenta un’opzione, ma è un obbligo.

Mentre si dorme la bocca diventa un terreno fertile per i batteri. La saliva diminuisce, i residui di cibo restano intrappolati e i batteri fanno festa tutta la notte. No, non stiamo esagerando: uno studio giapponese ha dimostrato che saltare la pulizia serale dei denti aumenta il rischio di malattie cardiovascolari. Quindi lavare i denti non influisce soltanto sul vostro sorriso, ma anche sul vostro cuore.
Quindi stasera, prima di andare a letto e dire “lo farò domani”, prendete lo spazzolino, lavate i denti con cura e andate a dormire sereni. Perché i denti sani non sono solo belli: sono i custodi della vostra salute.

Facebook
Twitter
LinkedIn

Non aspettate. Contattaci ora!

Potrebbe interessarle anchè