I denti sotto le faccette e le corone possono cariarsi?

Molti pazienti pensano che, installando le corone, abbiano risolto per sempre tutti i loro problemi dentali. Direi che questo è vero solo in parte, poiché un’igiene non corretta può portare agli stessi problemi dentali che vi infastidiscono in questo momento.

Preparazione per le corone

Per la realizzazione delle corone e delle faccette è necessario, prima di effettuare le sostituzioni protesiche, compiere una preparazione che comprende il ripristino della salute dei tessuti molli e duri del cavo orale. Deve essere garantita la salute gengivale e, se necessario, le lesioni cariose devono essere riparate con otturazioni, devono essere rivisti nuovi e vecchi trattamenti dentali endodontici e, se necessario, deve essere eseguita una terapia ortodontica per garantire un ottimale posizionamento dei denti.

Quando e come si può verificare la carie sotto la corona

Non è raro che – seppure dopo una preparazione protesica di qualità, una protesi opportunamente selezionata e costruita alla perfezione e un protocollo di cementazione adeguato, con la giusta scelta del cemento – i denti sotto le faccette o le corone si carino. Lo strato di cemento situato sotto la corona e la faccetta assicura la sigillatura e la trasmissione delle forze dalla parte rimpiazzata al dente molato, chiamato moncone. Quindi, se le corone sono composte da materiale di qualità e ben costruite, ci sono pochissime possibilità che si verifichi la carie.

Le carie sui denti dotati di protesi sostitutive si verificano più spesso nei punti in cui termina la corona, cioè sulle parti del collo dei denti, e molto raramente al di sotto della corona stessa. La formazione di carie in questi siti di transizione può essere prevenuta per mezzo di un’adeguata igiene orale e – ovviamente – dei controlli, durante i quali il dentista individuerà il problema in tempo.

Siete sicuri di lavare bene i vostri denti?

Vi consiglio vivamente di studiare la tecnica di spazzolamento dei denti Bass, che si è rivelata la più efficace e completa quando si parla di igiene orale. Consiglio inoltre l’uso quotidiano dell’idropulsore, al mattino e alla sera, dal momento che questo particolare strumento aiuta a rimuovere eventuali residui di cibo e batteri nelle microzone che lo spazzolino ordinario non riesce a raggiungere. Naturalmente, non dimenticate di sottoporvi a regolari controlli dentistici ogni 6 mesi.

Karlo Bajza, medico dentista

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